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SULLE TRACCE DI DON PRIMO

Visita alla fondazione Don Primo Mazzolari.                       

Lunedì 26 marzo, alle ore 10:30, noi alunni della classe quinta B siamo andati alla Fondazione Don Primo Mazzolari per una visita.

Appena arrivati le maestre ci hanno consegnato una scheda didattica, da compilare dopo aver osservato i quadri, le sculture e gli oggetti presenti nella sala.

Tra i quadri c’erano le foto di Don Primo insieme a Papa Giovanni XXIII, l’albero genealogico e alcune foto di Don Primo vestito da  militare.

Nell’ingresso alcune sculture hanno colpito la mia attenzione: una enorme con incisa la faccia di Don Primo Mazzolari e una piccola con Don Primo che stava leggendo un libro.

Tra gli oggetti  che più mi hanno incuriosito c’erano due telefoni di quei tempi, la fascia che davano alle vedove di guerra e una cassa che diventava l’altare dove Don Primo celebrava la messa, contenete tutto il necessario.

La signora che ci aveva accolto all’ingresso ci ha parlato della figura  di Don Primo Mazzolari: un prete ribelle, coraggioso, generoso e che fu anche uno dei primi a creare il “Grest”.

Alla fine della visita noi alunni abbiamo ricevuto il sussidio per la guida alla lettura del “Diario di una primavera” di Don Primo da portare a casa.       

                                                                                                           Alessandro

VB Primaria Bozzolo

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Lunedì 26 Marzo io e la mia classe, accompagnati dalle maestre Stefanella e Noemi, siamo usciti da scuola per recarci alla Fondazione” Don Primo Mazzolari”, dove io non ero mai stata.

Appena entrati ci siamo trovati in un lungo corridoio dove si trovavano delle immagini di Don Primo, sia  di quando era giovane, sia da sacerdote e delle vetrine dove erano riposti alcuni suoi libri.

A metà corridoio c 'era una piccola stanzetta dove si trovavano scaffalature piene di libri e lì, due insegnanti ci hanno consegnato una scheda di osservazione, da compilare dopo aver ricercato tutte le informazioni che noi alunni potevamo ricavare osservando i materiali esposti.

All' inizio del corridoio, sulla sinistra, abbiamo trovato l'albero genealogico di Don Primo e varie foto in bianco e nero della sua famiglia; sopra un tavolino, foto di personaggi famosi (come il Presidente Mattarella e Papa Francesco) e un libro con dediche di persone che avevano visitato la Fondazione.

Vicino alla piccola porta d'ingresso era stata collocata una statua di gesso bianco: il busto di Don Primo Mazzolari.

Sulla  parete di  destra un altro scaffale pieno di libri e sopra un'immagine di Don Primo Mazzolari con Papa Giovanni XXlll; ai lati  della foto si poteva leggere il documento scritto che riportava i vari momenti di questo incontro. In fondo al corridoio   vi erano alcune immagini di quando Don Primo era cappellano militare ed alcuni oggetti che aveva usato in guerra.

Una guida lì presente ci ha raccontato alcune curiosità molto interessanti riguardanti la vita di Don Primo. Al termine della visita la guida ha regalato a ciascuno di noi il "Diario di una primavera", un libretto di Don Primo Mazzolari da leggere.

La visita alla Fondazione è stata molto interessante perchè ho scoperto nuove  informazioni sulla vita di Don Primo e ho visto tante cose che riguardavano i suoi affetti più cari.

 

 

                                                                                                              Francesca M. V B Bozzolo

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Lunedì 26 Marzo, alle ore 10.30, la  classe 5 B con la maestra Marisa, la maestra Stefanella e la maestra Noemi si sono recate alla Fondazione'' Don Primo Mazzolari '', che si trova in piazza Castello a Bozzolo.

La visita è stata fatta perchè in religione stiamo conoscendo la figura di questo prete del passato.

Quando siamo arrivati ci ha aperto il signor Ghidorsi, la maestra Marisa e una signora di cui non ricordo il nome.

Abbiamo osservato le teche che c'erano nel corridoio e che contenevano lettere, dipinti, diari e libri.

C'erano anche il cappello da cappellano militare di Don Primo e la sua tracolla da salvataggio ,che conteneva il necessario per salvare una persona; in piu' vi era una cassa di legno che si apriva e diventava un inginocchiatoio per la preghiera.

Prima di vedere tutte queste cose ci è stato dato un questionario che dovevamo compilare  dopo aver osservato tutti gli oggetti esposti. Alla fine ci siamo confrontati oralmente su quanto avevamo visto .

La visita è stato molto interessante perchè ha unito le mie due materie preferite, storia e religione: ho potuto conoscere meglio  la storia di Don Primo e ho approfondito un argomento di religione.

Un’esperienza da ripetere. 

                                                                                               Stella

VB Primaria Bozzolo

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