Salve a tutti, cari lettori.

Io sono Giulia Casilli. In questi giorni le classi della scuola secondaria di Bozzolo hanno preso parte a un progetto dal titolo le Life Skills.

Il programma Life  Skills Training è stato studiato per aiutare noi ragazzi ad affrontare le difficoltà della vita. Per affrontare queste difficoltà è necessario però avere delle abilità, abilità di vita. Ci si aspetta che le persone le imparino da sole. Alcune ci riescono e lo fanno, ma non in modo sistematico e duraturo. Al contrario, chi è abbastanza fortunato da imparare adeguatamente le Life Skills, ha più possibilità di avere una vita felice.

Il programma è stato sviluppato da Gilbert J. Batavin, uno psicologo americano, per fornire agli studenti uno strumento per imparare queste importanti attrezzature. Si scoprì che gli studenti che partecipavano a questo progetto erano più preparati ad affrontare certe difficoltà della vita, ma erano anche meno predisposti a fumare, bere alcol e usare droghe. Le Life Skills sono efficaci non solo per prevenire l’uso di tabacco, droghe e alcol,ma insegnano anche conoscenze necessarie per incrementare la propria autostima, prendere decisioni, comunicare con efficacia e quindi evitare malintesi. Controllare l’ansia, difendere le proprie ragioni, rifiutare richieste inappropriate .

Una parte importante di questo programma è il “Progetto di auto miglioramento”.  Questo progetto è utile perché ti aiuta a capire gli aspetti di te stesso che ti piacerebbe cambiare. L’anno scorso la nostra classe, ad esempio, si è data delle regole. Ci siamo seduti in cerchio per guardarci in faccia e  favorire così la comunicazione. Ognuno ha l’opportunità di partecipare attivamente. Nessuno deve forzare l’altro a parlare se veramente non vuole, anche se deve essere incoraggiato a farlo. Ciascuno inoltre deve percepire la possibilità di esprimere le proprie opinioni senza essere soggetto a critiche.  Bisogna mantenere la riservatezza sulle cose che si discutono durante le Life Skills. Le regole sono utili per avere rispetto verso i tuoi compagni senza che si offendano.

Per me le Life Skills sono un momento per parlare di me stessa e per pensare a quello che farò nel corso della mia vita. Un momento per riflettere sulle cose che sono sbagliate, ma che purtroppo molte persone fanno. Dedicare spazio a queste attività è un modo per imparare a gestire situazioni che sicuramente incontrerò quando sarò più grande.

Uno degli argomenti affrontati ha riguardato la capacità di  prendere decisioni. Ogni persona, ogni giorno, prende delle decisioni, ma alcune sono più importanti di altre.           

Per esempio, decidere cosa mangiare a pranzo è una decisione quotidiana, mentre decidere se fumare o no è una decisione da non prendere alla leggera è seguita da importanti conseguenze.

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 Esiste un metodo per prendere decisioni che vorrei condividere con voi, cari lettori: si chiama il metodo dei 3 passi

I 3 PASSI PER PRENDERE DECISIONI EFFICACI

• Il primo passo è quello di identificare la decisione che deve essere presa.

• Il secondo passo è individuarle possibili alternative (le possibili decisioni) e le possibili conseguenze dello scegliere ogni alternativa.

• Il terzo e ultimo passo è scegliere la migliore alternativa e mettere in atto le azioni necessarie. Assicurarsi di sostenere la propria decisione.

Questo metodo è utile a chi si sente insicuro e a chi ha poca fiducia in sé.

Spesso mentre prendiamo una decisione ci facciamo influenzare dal gruppo, dagli amici. Questo a volte ci impedisce di ragionare su cosa è meglio per noi stessi. Però c’è un problema: se prendi la decisione migliore per te rischi di perdere i tuoi amici. Per me i veri amici sono quelli che ti consolano nei momenti difficili e che cercano sempre di capirti. Bisogna avere molto coraggio per dire la propria opinione, perché si ha sempre paura di essere criticati o presi in giro.

Mi è piaciuto molto parlare di questo con voi. Mi ha fatto piacere condividere con voi la mia esperienza.

A presto con un altro articolo.                                                                                                                        Giulia Casilli