Anche quest’anno,  durante alcune ore scolastiche abbiamo affrontato i diversi argomenti che si trovano sul fascicolo delle “Life Skills”, abilità e capacità che permettono a noi ragazzi di comportarci in modo corretto nelle sfide della vita quotidiana. Questo libretto tratta argomenti che riguardano non solo il fumo, l’alcol e la droga ma anche l’influenza negativa che possono trasmetterci i nostri amici portandoci sulla cattiva strada. Inoltre ci sono temi come la gestione dell’ansia, la gestione della rabbia e un altro argomento molto importante, le abilità comunicative.

Questi argomenti servono  ad autocontrollare le nostre emozioni  ad esprimerle meglio.

Le lezioni delle “Life Skills” hanno una particolarità, infatti una regola del progetto è non il fare lezioni dove l’insegnante spiega e gli alunni ascoltano ma dove tutti noi studenti ci confrontiamo e riflettiamo riguardo alla migliore scelta da prendere nelle varie situazioni.

Questo lavoro mi ha aiutato molto a capire meglio i pericoli che circondano le persone nella fase dell’adolescenza.

Il progetto trattato mi ha aiutato a scoprire meglio me stessa e delle mie caratteristiche a cui non avevo mai fatto caso, come l’essere riflessiva riguardo alle decisioni da prendere. Queste lezioni mi hanno insegnato che le difficoltà non vanno  evitate o aggirate ma affrontate. Tuttavia, rispetto allo scorso anno, l'attività svolta mi ha coinvolta meno perché gli argomenti erano già stati affrontati l’anno precedente, anche se in modo diverso e con un taglio meno specifico.

Nonostante tutto devo dire che quest’anno il lavoro mi ha aiutato tantissimo, soprattutto quando abbiamo affrontato l’argomento su come gestire l’ansia. Devo notare i progressi fatti da me riguardo a questo stato d’animo che mi impediva di esprimermi soprattutto durante verifiche e interrogazioni. Ora piano piano sto imparando a gestirla dandomi soddisfazione e permettendomi di esprimermi come voglio. Durante le attività ho provato varie emozioni, felicità quando scoprivo caratteristiche mie mai trovate, delusione verso me stessa quando, riflettendo a fondo, ho capito di aver commesso un torto verso le mie amiche, senza accorgermene. Ma quello che ho fatto di più durante quelle lezioni, ovvero quello che era lo scopo del progetto, è stata la riflessione. L’argomento che mi ha maggiormente colpito e stata la lezione sulle abilità comunicative perché ho scoperto che un modo per farsi capire non è solo quella della parola ma anche dei gesti. Durante tutti gli argomenti trattati non ho mai provato imbarazzo o fastidio ma mi sono sempre sentita a mio agio. In conclusione vorrei dare agli insegnanti e agli autori del progetto un consiglio, ovvero di creare più situazioni dove vengono messi in atto gli argomenti, per aiutarci a riconoscere cosa dobbiamo dire quando rispondiamo ad amici che ci chiedono per esempio di fumare una sigaretta con loro o anche come rifiutarli gentilmente quando vogliono fare azioni per noi sbagliate.

Giulia Tonelli