L'ECO DI ITACA...
Il nostro percorso
Ciao a tutti, siamo gli alunni delle classi quinta A-B della scuola primaria “Papa Giovanni XXIII” di Rivarolo Mantovano e vi vogliamo presentare il lavoro conclusivo del nostro laboratorio di potenziamento/scrittura creativa: alcuni articoli, interviste, pubblicità scritti da noi, come se fossimo una redazione giornalistica, ma…attenzione, una redazione molto “speciale”, fantastica, di tantissimi, tantissimi anni fa…
Sapete, non subito ci è venuta questa idea; siamo partiti, nell’ottobre 2017, semplicemente con l’intenzione di leggere e conoscere un libro antico, ma molto interessante : l’” Odissea”, di Omero. Noi siamo alla fine di un “viaggio” durato cinque anni di scuola primaria, insieme alle nostre maestre ed ai nostri compagni e stiamo per intraprenderne un altro, più “da grandi” , allora la scelta di questo libro ci è sembrata l’ideale, per l’argomento che trattava.
L’abbiamo allora letto, studiato, interpretato, “collegato”, disegnato, “recitato”, scomposto, ricomposto, manipolato e “rivoltato” da tutte le parti…
E poi?
E poi , per dirla alla “Archimede Pitagorico “ ( mica ”uno a caso”, ovviamente!): “IDEA”!!!
Perché non facciamo finta di diventare la redazione di un quotidiano “immaginario” , del tempo degli antichi Greci e proviamo ad ironizzare un po’ sui fatti narrati riguardo a quel periodo? Tanto per “sdrammatizzare” l’argomento, per alleggerirlo, insomma per …” GIOCARE” un pochino…( anche se sappiamo bene che la “stampa, i giornali ” saranno inventati molto tempo dopo).
Ci siamo quindi organizzati e divisi i compiti ( a coppie o in gruppo): chi la cronaca , chi la cronaca nera, chi quella sportiva, chi gli articoli di costume, chi il “gossip” ( e ce n’era, oh sì, se ce n’era di gossip, allora…!); chi doveva scrivere, chi doveva correggere, chi doveva dettare, chi doveva far sì che si consegnasse nei tempi concordati ( i capo-redattori son molto “feroci” quando si tratta di far rispettare gli incarichi !); chi doveva inventare, chi doveva disegnare, chi doveva parlare ( chi doveva “tacere”!), chi doveva organizzare, chi doveva progettare.
Il filo conduttore dei nostri “scritti” doveva essere la “leggerezza”, ma sostenuta dalla “conoscenza”.
Nel frattempo, tanto per fare un po’ di “spionaggio industriale”, siamo stati a visitare la redazione del quotidiano “La Voce di Mantova”, ma…loro non son riusciti a carpire i nostri progetti editoriali; noi, invece, abbiamo cercato di “aguzzare” bene la vista…e le orecchie!!! Per rendere quindi più accattivante il nostro “prodotto” abbiamo aggiunto, nelle pagine centrali, un corso “English full immersion” di approfondimento degli argomenti trattati e, soprattutto, dopo aver ascoltato Maurizio, la nostra “guida”, abbiamo capito che , in fase di lancio, era meglio proporre un prezzo concorrenziale: solo “2 dracme” ( più o meno 1 euro dei giorni nostri !).
E così…pian piano… il “puzzle “ del nostro giornale grandissimo si è composto : è nato così “L’Eco di Itaca, la Voce dell’Egeo, Giornale Indipendente”; vi invitiamo a leggere i nostri lavori, confidando che vi possiate divertire ma, anche, imparare qualcosa, sempre con l’indulgenza che si può rivolgere a chi, umilmente, ha solo voluto “correre un poco con la fantasia”…
Grazie
Le bambine, i bambini, le insegnanti delle classi quinta A- B della scuola primaria “Papa Giovanni XXIII” di Rivarolo Mantovano, Istituto Comprensivo di Bozzolo, maggio 2018.
ANTINOO ED ULISSE
Antinoo intervista Ulisse:
“Se i tuoi nemici ti avessero detto che, per rivedere Penelope e la tua famiglia, avresti dovuto viaggiare per 10 anni ancora, cosa avresti risposto?”
“Avrei risposto di sì, perché io voglio la mia famiglia!”
Antinoo: “ E se io ti avessi proposto di sposare Nausicaa, tu cosa avresti fatto?”
“No, ti avrei detto di no, anche se Nausicaa mi piace“.
Infine : “Neanche se e io ti avessi dato tutte le mie ricchezze, non l’ avresti sposata?”
“No e avrei dato tutto quanto ai poveri , perché ne hanno bisogno.”
A.A. e P.A.
FASHION WEEK NELLE ISOLE GRECHE​
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Ieri Calipso ha aperto un negozio di abbigliamento ad Itaca.
Il primo modello che ha presentato è di stoffa dorata, un abito lungo , con uno strascico fatto di corda argentata.
Come accessori prevede, in vita ,una fascia di tessuto color argento e ,ai piedi ,un paio di “sandali gioiello”, sempre color argento.
Questo è un modello “extralusso”,, che può permettersi solo una donna importante!
Altri modelli presentati nel suo negozio avranno sicuramente successo!
Ulisse e Penelope sono stati avvistati nei camerini del negozio di Calipso.
Si mormora che stessero provando abiti per il futuro matrimonio d Telemaco e Nausicaa, che si terrà prossimamente a Itaca. Calipso, da giovane, aveva già conosciuto Ulisse e se ne era innamorata (ancora adesso lo è ), per cui gli ha offerto delle caramelle molto speciali, che contenevano una “pozione d’ amore”.
Ulisse, ad un certo punto, si è sentito invaso da una fiamma amorosa !
Penelope, vedendo questa scena, è andata via piangendo.
Ulisse e Calipso son rimasti abbracciati, ma per poco tempo, infatti l’effetto della caramella magica è svanito presto e Ulisse è tornato dalla sua amata Penelope.
Quest’ ultima ha deciso, allora, di acquistare sì gli abiti di Calipso , MA ONLINE !
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www.Calipsomoda.com.greke.
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P.A. e B.A.
L'EMOZIONE FATALE DI ARGO
Il cane di Ulisse è morto di vecchiaia appena ha riconosciuto il suo padrone, tornato dal suo lungo viaggio che è durato 20 anni. Argo aveva un pelo corto , color marrone chiaro, occhi stanchi di vivere e un’espressione morente. Il defunto cane ha abbandonato Ulisse sulla soglia del suo palazzo reale, in una delle isole della Grecia, la bella Itaca.
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S.E. , B.A. e S.M.
Ulisse ha organizzato il funerale per il suo unico amico fedele, che lo ha affiancato in tantissime avventure (caccia, passeggiate, esplorazione…). Alla cerimonia erano presenti: Ulisse stesso, Penelope, Telemaco, Eumeo, Nausicaa, Alcinoo, Arete, Circe e i suoi maialini, Eolo, Atena e tutti quelli che conoscevano Argo. Nel palazzo reale un silenzio di tomba è calato per la tristezza. Ulisse non dimenticherà mai il suo miglior amico e Argo, essendo defunto, lo ricorderà per l’eternità. Ulisse, sulla tomba del cane, ha fatto scrivere “Non ti dimenticheremo mai e rimarrai sempre nei nostri cuori”.
CIRCE APRE UNA MACELLERIA!
Un marinaio compra la carne nel negozio di Circe!
“Ciao Circe, da quanto tempo che non ci vediamo! Hai aperto una bella macelleria! Se il mio re Ulisse non mi avesse liberato, io farei parte dei tuoi prodotti da vendere?! ”
“Sì, hai proprio ragione! Se quel dannato di Ulisse non ti avesse liberato tu saresti esposto nella mia macelleria e ti avrei venduto. Proprio oggi, in tuo onore, farò gli sconti sulla carne di maiale!” risponde Circe.
“Potrei comprare un po’ di carne dei miei compagni trasformati in maiali?”
“Certo che sì! Quella è la più pregiata. Preferisci gli spiedini o un arrosto?”
“Vorrei tutti e due perché a palazzo, ad Itaca, ci sarà una festa. Vuoi venire anche tu?”
“Sì, vorrei venire anche io alla festa, ma, poiché Itaca è lontana, verrò con il mio yacht e con la mia bacchetta magica. Porterò un po’ di carne per il vostro barbecue”.
“Ti aspettiamo!”
P.C. e R.F.
CRONACA SPORTIVA
Tornato Ulisse, tanto per “movimentare” un po’ le giornate,ad Itaca si sono organizzate le Olimpiadi .
I partecipanti sono: Apollo, Zeus e Ulisse; tutti vogliono il primo premio.
Gara: il partecipante deve iscriversi, successivamente prende posizione nell’arena e al “via” deve costruire, con legni e corde, una biga , legarla ai cavalli, correre e completare due giri dell’arena. Il vincitore avrà in premio un grande banchetto in suo onore.
Poseidone dà il via alla gare con un colpo di tridente a terra. I tre concorrenti costruiscono dei carri: Zeus costruisce il carro più grande, Ulisse il carro più piccolo e Apollo il carro di grandezza media. Iniziata la gara è in vantaggio Zeus, che viene però poi superato da Apollo; successivamente Ulisse recupera terreno ,fino a superare Zeus ed Apollo.Vince Ulisse, quindi il banchetto viene organizzato in suo onore. Mangiano nella sala reale del palazzo, che è molto grande; sulla tavola, da mangiare ,ci sono maiale, frutta, verdura , dolci e ,da bere, vino e acqua.
B.K. e B.L.
TRA MOGLIE E MARITO
Penelope vuole saperne di più riguardo al viaggio di Ulisse.
Questo è un giorno speciale perché Penelope intervista Ulisse.
“In quale momento del tuo viaggio ti sei sentito più triste?” “Quando Argo è morto” risponde Ulisse con aria malinconica.
“Quale è la persona che hai incontrato nel tuo viaggio che ti ha fatto sentire di più a tuo agio?” “La Maga Circe, quando è diventata mia amica, ma tu Penelope non offenderti!”.
Quali emozioni hai provato quando sei tornato a Itaca? “Ero arrabbiato con i Proci, quando li abbiamo sconfitti ho provato una gioia irrefrenabile nel rivedere te e tutte le persone a cui voglio bene “.
“Preferisci me o Maga Circe?” “Dai Penelope, non essere gelosa, preferisco te, Circe è solo una mia amica”
“Per fortuna!”.
F.L. e A.M.
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IL RITORNO DI ULISSE AD ITACA
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Un sabato, di tanto tempo fa.
Ulisse è ritornato ad Itaca una sera, travestito da mendicante. E’ entrato nella casa di Eumeo. Ulisse ha aspettato il giorno dopo, per andare nella reggia a vedere cosa stavano facendo i Proci. Essi iniziavano a fare una competizione, che consisteva nel tirare una freccia nei dodici anelli. Ulisse voleva partecipare, ma i Proci si arrabbiarono, non lo volevano far partecipare. Ulisse riuscì a far passare la freccia nei dodici anelli, i Proci iniziarono la lotta, ma Ulisse li uccise tutti e , alla fine, baciò Penelope!
G.M e S.C.
EVVIVA LE CITTA'
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Ieri mattina, all’alba, si è svolto un famoso show, che si replica da tempo, chiamato “που είναι ÏŒτι κοιλάδες“ ( “Tu si che vales !”).
Tutta la famiglia di Nausicaa ha organizzato una commedia divertente per ospitare ed onorare maestosamente il famoso re di Itaca ,naufragato sull’isola dove è situata la loro reggia .
A” που είναι ÏŒτι κοιλάδες” gli spettatori entrano gratuitamente, per votare poi, insieme ai giudici, i concorrenti partecipanti.
Le categorie per cui si gareggia sono: musica, danza e recitazione.
Una curiosità è che gli uomini si esibiscono in ruoli femminili , usando travestimenti e costumi , ogni artista vuole dimostrare le proprie capacità e il proprio valore.
Per la categoria “ musica” si è esibito Apollo, che ha suonato un brano con la cetra.
Per la categoria “danza” si è esibita Afrodite, che ha presentato un ballo in onore degli dei.
Riguardo la recitazione si sono esibiti Atena, Poseidone e Ade, che hanno presentato “L’ISOLA DEI FAMOSI”, uno spettacolo piuttosto noto.
I giudici, dopo essersi confrontati e aver discusso animatamente, hanno decretato il vincitore: Apollo! Egli è stato premiato in quanto la sua esibizione è stata eccezionale ed ha stupito tutti i presenti.
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B.M. e M.L.
Una giornata “accecante” per Polifemo, per colpa di Nessuno.
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Intervistiamo il Signor Polifemo
“Come ti sei sentito quando Ulisse e i suoi compagni ti hanno accecato?”
“Ero molto arrabbiato”, risponde “volevo prendere Ulisse e i suoi compagni e mangiarli, però non potevo, perché, appunto, mi avevano tolto la vista”.
“Come hai reagito quando Ulisse ti ha portato vino e cibo?” chiediamo di nuovo.
“Ero felice, ma sospettavo che quel cibo e quel vino fossero avvelenati”.
E ancora: “Eri triste quando i tuoi fratelli non ti hanno creduto?”
“Sì”, risponde, “ero triste, perché sapevo che Ulisse mi aveva ingannato”.
L.N. e F.F.
Dalla “GAZZETTA DI ATENE”
La settimana scorsa si sono svolte le Olimpiadi “speciali”, sono durate sei giorni, hanno coinvolto i seguenti dei: Zeus, Poseidone, Atena, Apollo, Era, Artemide, Ermes, Eros, Afrodite, Demetra. Le discipline erano: corsa sui mille metri, salto in lungo, lancio del disco e del giavellotto. La competizione era divisa in due squadre: maschile e femminile. La gara di corsa si è svolta attorno ad Atene. Stava vincendo Apollo, ma Zeus ( poco sportivamente!),lo ha colpito con un fulmine e così ha vinto lui. La gara di salto in lungo femminile è stata vinta da Artemide , che ha saltato 5,5 m. Il lancio del disco ha premiato campione ancora Zeus . Nel lancio del giavellotto ha vinto Atena, che lo ha lanciato a 600 m. di distanza. Per la squadra maschile , nella gara di lotta ha vinto Poseidone . Per quanto riguarda l’ultima competizione femminile se la sono giocate Atena e Artemide ; alla fine ha vinto la bella Atena. Il re dell’Olimpo è stato ancora Zeus e la nuova regina è stata Atena.
G.R e G.F.
UN IN...CANTO!
Il 31 agosto del 1000 a. C. si è avuto un evento incredibile, vicino agli scogli di proprietà dei due mostri Scilla e Cariddi. I mostri sono stati molto sorpresi dalla idea delle Sirene, desiderose di aprire una “Scuola di canto” , ma, visto il bellissimo progetto, le hanno aiutate ad aggiustare e a decorare il posto da loro scelto. Cariddi risucchiava lo sporco dalle rocce, Scilla mangiava i detriti che non servivano e le sirene, intanto, dipingevano la nuova sede con i colori ricavati dal mollusco e la abbellivano con le conchiglie raccolte sulla spiaggetta. Dopo aver aggiunto gli strumenti necessari ed i microfoni, lavorando con fatica e impegno per realizzare il loro sogno…finalmente la scuola era pronta!!!
E poi?
Niente, si trattava solo di “attendere i nuovi clienti…” (poveretti!!!)
S.A. e M.M.S.
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I segreti di Ulisse
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Telemaco chiede ad Ulisse:” Com’è tornare a casa dopo 20 anni?”
Ulisse gli risponde:” Tornare a casa dopo 20 anni è molto bello ed emozionante, non immagini quanto è stato complicato!”.
Telemaco pone la domanda:” Come è stato entrare nella tua reggia, con i Proci che volevano la tua sposa?”.
Ulisse :” E’ stato cattivo nei miei confronti e sono molto arrabbiato con i Proci , perché hanno cercato di rubarmi la moglie”
Telemaco :” C’è stato qualche episodio piacevole, durante il tuo viaggio per tornare a Itaca?”
Il re di Itaca risponde:” il segreto che ti sto per dire non devi dirlo a nessuno, in particolare a tua mamma: sì, ho incontrato delle belle ragazze, quindi mi sono anche divertito!”.
Telemaco chiede:” Quale delle ragazze che hai incontrato ti è piaciuta di più?”
Ulisse risponde:” Quella che mi è piaciuta di più è stata Calipso, perché aveva un carattere gentile e mi ha accolto molto bene”.
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Telemaco:” Beh, dai papà, allora non è stato tutto così brutto, alla fine…”
Il vecchio re : “Mah sì, dai, hai ragione….” (!)
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Q.S. e M.C.
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L'ISOLA DEL SOLE. LA SICILIA!
Offre un clima mite e quasi sempre soleggiato, un mare limpido, calmo e una ricca vegetazione.
Le sue colline regalano ottime uve, con le quali si produce ottimo vino, ma non solo: agrumeti e oliveti arricchiscono il paesaggio.
Come non visitare la baia dei giardini di Naxos, che offre bellissimi paesaggi e grandi emozioni?!
Tra una visita e l’altra perché non assaggiare buonissimi cannoli di ricotta o dolcissima frutta martorana, per addolcire la giornata?!
Nel pomeriggio perché non fare un giro nella “nuova” Valle dei Templi ed alloggiare
a prezzo ridotto nelle regge del dio Sole,” cinque stelle” di categoria turistica?
Parliamo poi delle incredibili e meravigliose spiagge, ricoperte di una sabbia dorata e ,oltre a fare il bagno, si possono anche fare infinite e rilassanti passeggiate in riva al mare.
Puoi anche divertirti con un nuovo” parco aCquatico” a bordo di tronchi giù per spericolate cascate!
OCCASIONE!!!
“ Visita alla reggia di Eolo, un viaggio in barca che spazzerà via la malinconia!”
Per tutto il mese di settembre grande sconto: pernottamento e prima colazione a solo venti dracme!
La sera alla reggia ci sarà uno spettacolo nel teatro!
Link w.w.w.regionesicilia.it\turismo\web.turismo
M.F. e T. I.