IL RALLY: UNA GRANDE CHANCE
Il Rally matematico transalpino è una gara di matematica per le classi, rivolta agli alunni dalla terza elementare al secondo anno di scuola secondaria di secondo grado.
Il Rally serve per migliorare la conoscenza della matematica attraverso le risoluzioni di problemi, sviluppare le capacità di lavorare in gruppo sentendosi responsabili, imparare a “parlare di matematica”, a spiegare idee e procedimenti e motivare le proprie scelte. Oltre a queste cose il Rally permette di divertirsi usando la matematica.
Le province interessate sono quelle di: Mantova, Brescia, Cremona , Potenza e ogni anno aumenta l’arrivo di ragazzi dall’Emilia Romagna.
Il Rally prevede quattro fasi: all’inizio ci sono delle prove di allenamento in classe organizzate dall’insegnante, poi c’è la prima prova che si esegue a Febbraio che dura 50 minuti e ci sono da risolvere 7 problemi. Per la terza fase si partecipa alla seconda prova a Marzo o Aprile con la stessa modalità. La quarta fase dipende dai punteggi delle prove precedenti, cioè si sommano i punteggi e si prepara la classifica per la finale: se la classe è tra i primi 3 classificati, si recherà in finale a Parma in maggio. Al Rally si possono usare: goniometro, calcolatrice, fogli di brutta, squadra, righello ecc…
A Parma in occasione della finale si partecipa a una gara simile a quella organizzata nelle classi, cioè a coppie, si risolvono 7 problemi e si aspetta che la giuria li abbia corretti. Alla fine le classi si riuniscono in un aula e vengono premiate con le coppe e le medaglie donate dalla giuria.
Le difficoltà del Rally sono motivare le risposte, spiegare il procedimento, in certi casi anche la collaborazione dei vari membri delle coppie o gruppi.
Il Rally per i ragazzi che l’hanno già affrontato negli anni scorsi è stato gradevole perché, oltre a migliorare le capacità logiche e matematiche, serve per saper lavorare in gruppo con ragazzi coetanei.
Inoltre nel regolamento è previsto che siano presenti docenti di altre classi durante le gare per non dare nessun aiuto alle classi.
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NOUREDDINE YASSMINE
FADILI GHIZLANE
2A Scuola secondaria di 1° di Rivarolo Mantovano